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Acli Terra provinciale di Ascoli Piceno

Donazione

 

Mercoledì 27 Marzo Claudio Bachetti, presidente delle Acli della provincia di Ascoli Piceno e Maria Silvia Santanchè, presidente dell’associazione Acli Terra di Ascoli Piceno hanno incontrato nelle loro rispettive sedi i responsabili di due progetti volti all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.

Il primo incontro si è svolto al villaggio del fanciullo con Giovanni Ramon presidente dell’associazione O.N.L.U.S. “Insieme per voi”. Il Sig Giovanni e altri associati hanno descritto il progetto Occupiamoci 2.0 che ha la finalità di creare opportunità lavorative per giovani disoccupati con fragilità e disagio psichico. In particolare si vuole attivare sia un laboratorio di stampa digitale sia una fattoria sociale con conseguente creazione di una rete di vendita dei prodotti realizzati/coltivati. Il progetto è alla sua seconda annualità e ha avuto un riscontro estremamente positivo nella prima edizione perchè è stato di supporto per le famiglie e occasione di crescita e di socializzazione per i ragazzi con disabilità che ne usufruiscono.

Il secondo incontro si è svolto a Porto d’Ascoli con le responsabili Suor Sara Rodriguez e suor Angela che hanno presentato il progetto Laboratorio di frontiera 2.0 con il quale si intende attivare dei percorsi formativi e successivamente un’impresa sociale nel settore agricolo per la produzione e la trasformazione della lavanda  e un laboratorio di cucito rivolto a donne che cercano di uscire dal giro della prostituzione dando loro modo di ricostruirsi una vita dignitosa e un futuro sicuro e stabile

Questi due incontri erano volti a conoscere meglio due realtà del nostro territorio che hanno una mission in perfetta linea con quelle dell’associazione Acli Terra, ovvero creare nuove opportunità di lavoro in un settore strategico come quello dell’agricoltura.

 

Acli Terra, ha il desiderio di promuovere un’agricoltura sostenibile e solidale, sia con iniziative volte a creare sinergia fra economia agricola e valorizzazione turistica del territorio, sia con contributi di tipo economico (e non solo) ad iniziative di particolar “pregio” sociale.

Nella fattispecie ha deliberato di donare a ciascuno di questi progetti la somma di euro 1000,00 che andranno a coprire spese per attrezzature, sementi e materiali vari.

Ricordiamo che entrambi i progetti non esisterebbero senza il fondamentale e cospicuo contributo della Fondazione Carisap di Ascoli Piceno che ha saputo comprendere il ruolo socio-economico che questi due progetti potevano avere per il nostro territorio.