Festival della Giustizia Sociale
“COLTURE – Visioni in azione”
Ascoli Piceno 9 Maggio 2024 – “Festival della Giustizia Sociale” sarà l’evento conclusivo del progetto “COLTURE – Visioni In Azione” proposto e attuato dalle ACLI provinciali di Ascoli Piceno aps e i suoi partner che ha coinvolto oltre 400 giovani di vari istituti scolastici della provincia di Ascoli Piceno, giovani operatori e giovani con diversi gradi di disabilità.
Domenica 12 Maggio, a partire dalle ore 16:00, il Chiostro di San Francesco di Ascoli Piceno ospiterà tutti i giovani protagonisti delle scuole che, durante l’anno scolastico, non solo hanno lavorato a differenti percorsi con i vari team di operatori, ma in sinergia tra loro hanno creato scambi tra i diversi istituti scolastici coinvolti ed elaborati che condivideranno pubblicamente proprio in occasione del Festival.
Il progetto, in continuità con “Visioni In Evoluzione” e attraverso attività laboratoriali concrete e partecipative, ha avuto come focus la promozione della giustizia sociale e della solidarietà a vari livelli, mettendo al centro i ragazzi e le ragazze, quali i primi protagonisti di azioni di cittadinanza attiva.
L’evento – ingresso libero – vedrà inoltre coinvolti tutti i partner di progetto Cose di Questo Mondo aps, Apply aps, Exponiti aps, Vivo aps, IXSpazi aps e Delta odv.
“Il progetto – commenta Claudio Bachetti, presidente delle ACLI provinciali di Ascoli Piceno –, è nato dal desiderio di dare ai giovani alcuni strumenti fondamentali per essere reali agenti di un cambiamento sociale ed economico portatore di giustizia per tutti, disseminando la cultura del protagonismo giovanile e coltivando passioni e sogni da trasformare in impegno civico e comunitario”.
“Uno dei nostri principali impegni – continua il presidente Bachetti -, come in questo progetto, è di mettere a disposizione le competenze delle risorse umane delle nostre associazioni per costruire reti con altri partner pubblici e privati e promuovere la formazione nelle giovani generazioni di coscienze critiche in grado di valutare cosa è giusto e cosa non lo è in un mondo complesso come quello attuale”.
Progetto finanziato dalla Regione Marche – Politiche giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale.